Lavatrici verticali

L’utilizzo di spazzole da 180 millimetri di diametro garantisce l’ottima qualità del lavaggio, grazie alla velocità di rotazione sviluppata. La superfice di contatto tra le spazzole e il vetro, garantita dal posizionamento automatico delle stesse, è sempre costante e ottimale, caratteristica che permette di ridurne al massimo l’usura.

Gli alberi in acciaio inox su cui sono montate rende il sistema assolutamente resistente e duraturo nel tempo, contribuendo ad aumentare la vita delle spazzole stesse.

La presenza di paratie nell’area di lavaggio consente di ridurre al minimo la contaminazione delle acque presenti nelle diverse zone di lavaggio (prelavaggio, lavaggio, risciacquo con acqua demineralizzata e asciugatura), riducendo in modo considerevole la necessità di sostituirle per eliminare eventuali impurità.

Anche l’area di asciugatura è in acciaio inox: nonostante la zona abbia limitati contatti con l’acqua, l’utilizzo dell’acciaio inox impedisce qualsiasi tipo di ossidazione che potrebbe essere causata dalle particelle di acqua disperse nell’area di asciugatura.

La motorizzazione delle spazzole è posizionata nella parte superiore della macchina, prevenendo così ogni contatto – anche accidentale – con l’acqua di lavaggio ed evitando qualsiasi problema. Facile l’accesso per la manutenzione ordinaria.

Una vasca unica con tre sezioni separate permette la migliore e più economica gestione dell’acqua. Questa soluzione – mantenendo il tradizionale sistema a cascata e le paratie interne – facilita le operazioni di manutenzione e sostituzione, a garanzia di una qualità uniforme e ottimale. In caso di richiesta una o più sezioni della vasca possono essere equipaggiate con apposite resistenze per il riscaldamento dell’acqua.

Tre pompe orizzontali, posizionate nella parte inferiore della macchina, sono collegate alle diverse sezioni della vasca, facilitando la manutenzione delle stesse o un’eventuale sostituzione.

La spalliera di uscita motorizzata, con rulli rivestiti in adiprene, è dotata di una serie di lampade per il controllo visivo della qualità del vetro lavato e di un sensore finale di arresto vetro che, in caso di impegno dell’operatore, blocca il trasporto dell’intera macchina impedendo eventuali collisioni.

Un dispositivo automatico posizionato all’ingresso della lavatrice verticale permette di rilevare lo spessore della lastra di vetro, posizionando di conseguenza le spazzole per un lavaggio ottimale.

Il dispositivo di rilevazione di vetro basso emissivo permette di determinare la necessità di allontanare dall’area di lavoro le spazzole non indicate per il lavaggio di questa tipologia di vetro, impedendo ogni contatto ed evitando possibili danni. Il dispositivo può essere sia per vetro con una sola superficie “Low-E” o con entrambe le superfici trattate.